Campagna 
    abbonamenti

    QuartinoNPG2024


    Letti 
    & apprezzati

    articoli


    Il numero di NPG
    novembre 2023
    NL NOVEMBRE 23


    Il numero di NPG
    sett.-ottobre 2023
    NL SETTEMBRE-OTTOBRE 23


    Newsletter
    novembre 2023
    NOVEMBRE 23


    Newsletter
    sett.-ottobre 2023
    aprile-maggio 23


    P. Pino Puglisi
    e NPG
    PPP e NPG


    Post it

    • On line il numero di NOVEMBRE, sull'educazione alla pace, e quello di SETTEMBRE-OTTOBRE, sulla cultura giovanile.  E qui le corrispondenti NEWSLETTER: novembresettembre-ottobre.
    • Attivate nel sito (colonna di destra) tre nuove rubriche per il 2023.
    • Linkati tutti i DOSSIER del 2019 col corrispettivo PDF.
    • Messa on line l'ANNATA 2019: 94 articoli usufruibili per la lettura, lo studio, la pratica, la diffusione (citando gentilmente la fonte).
    • Due nuove rubriche on line: RECENSIONI E SEGNALAZIONI. I libri recenti più interessanti e utili per l'operatore pastorale, e PENSIERI, PAROLE

    Le ANNATE di NPG 
    1967-2023 

    annateNPG


    I DOSSIER di NPG 
    (dall'ultimo ai primi) 

    165 dossier


    Le RUBRICHE NPG 
    (in ordine alfabetico
    e cronologico)
     

    165 rubriche


    Gli AUTORI di NPG
    ieri e oggi

    165 autori


    Gli EDITORIALI NPG 
    1967-2023 

    165 editoriali


    VOCI TEMATICHE 
    di NPG
    (in ordine alfabetico) 

    165 voci npg 2


    I LIBRI di NPG 
    Giovani e ragazzi,
    educazione, pastorale

    165 libri 


    I SEMPREVERDI
    I migliori DOSSIER NPG
    fino al 2000 

    165 vintage


    Animazione,
    animatori, sussidi

    animatori



    WEB TV

    webtvpic


    NPG Facebook

    facebook


    NPG Twitter

    twitter


    sitica1


    Note di pastorale giovanile
    via Giacomo Costamagna 6
    00181 Roma

    Telefono
    06 4940442

    Email


    A 14 anni ormai sei grande…

    Storia di Laura

    Silvia Moretti *

    Moretti


    14 anni. Ormai sei grande. Puoi scegliere che scuola fare, quali amici frequentare, quale sport praticare. Se continuare a trascorrere i tuoi pomeriggi tra le attività della parrocchia e dell'oratorio oppure no.
    La storia di Laura (nome di fantasia) è simile a quella di molti altri ragazzi che come lei popolano le nostre case salesiane: cresciuta in una famiglia di fede, ha frequentato per volere di mamma e papà il catechismo fino a ricevere il sacramento della Cresima e ora si trova di fronte al bivio di fare proprio il cammino che fino ad ora i suoi genitori hanno scelto per lei. Nel suo caso però la scelta da fare è resa un po' più difficile dal fatto che nella parrocchia in cui è sempre andata insieme a mamma e papà non c'è più niente per i ragazzi della sua età. Nessun gruppo, nessuna proposta stimolante per una ragazza piena di energia come lei. Che fare? Certo, lei ha piacere ad andare a Messa, ma anche volendo provare qualcosa di nuovo, la sua comunità non ha molto da offrirle.
    A 14 ormai sei grande, ma ancora è presto per fare scelte importanti senza il condizionamento dei pari. Per fortuna (o grazie a Dio!) Laura ha un cugino che frequenta l'oratorio dei salesiani. "È un bel posto, ci divertiamo, ti fai tanti amici". Anche la zia, catechista frizzante, spinge per il coinvolgimento di Laura nelle attività dell’oratorio. La giovane si lascia convincere dalle parole dei suoi cari e si butta in questa nuova avventura.
    I nuovi inizi però non sono sempre tutto rose e fiori. I nostri ambienti sanno essere tanto belli e tanto attraenti per chi arriva da fuori ma anche tanto "esclusivi", quando non escludenti. Laura non molla, non è una che si arrende facilmente. A darle forza sicuramente è stato l’intervento di un salesiano, che con cura le si è fatto vicino; più di tutto, a infonderle coraggio è stato il fatto che l’ingresso in oratorio abbia risvegliato un desiderio che custodiva già nel cuore e che aveva solo bisogno di essere attivato: il desiderio di essere utile, di dare una mano, di mettersi al servizio. Non c'è niente che dia più gioia a Laura dello stare con i bambini. La prima Estate Ragazzi poi diventa per lei l'esperienza più intensa e significativa che abbia mai fatto nella sua giovane vita. Come è possibile che tutta la stanchezza - si chiede - si azzeri di fronte all'abbraccio di un bimbo? Come è possibile che nessuno le avesse mai raccontato di questo santo straordinario, don Bosco, che aveva scommesso tutta la sua vita sui ragazzi, soprattutto quelli più in difficoltà? Visto da fuori, l’entusiasmo di Laura è quasi commovente. Per chi orbita attorno agli ambienti salesiani da tanti anni, osservare lo stupore e l’emozione di chi, approcciandosi all’oratorio per la prima volta, sente veramente di aver trovato una nuova casa, è come respirare l’aria pura e fresca di montagna; permette di ricordare che davvero la missione di don Bosco per le strade delle nostre città non è ancora esaurita ma anzi, fiorisce rigogliosa.
    Laura per tanti versi è fortunata, ma come i giovani di tutti i tempi vive le difficoltà della sua età. I ragazzi sono così: schietti, diretti. La loro intrinseca spontaneità a volte li rende letali. Per Laura il confronto con il nuovo gruppo non è sempre facile. Desidera essere profondamente se stessa, e allo stesso tempo questo rischia di escluderla dal gruppo. Certo, nessuno pensa che Laura sia antipatica, che non sia una ok. Però è pur sempre una nuova, e rompere la bolla può essere difficilissimo. Nell’età delle superiori si fanno ordinariamente esperienze che creano legami fortissimi tra i ragazzi. Il fatto per Laura di non aver ancora potuto prendere parte a nessuno di questi eventi con i suoi nuovi compagni di cammino la fa sentire un po’ tagliata fuori da quell’energia potentissima che gli adolescenti generano quando sono in gruppo.
    Laura non molla, non è una che si arrende facilmente. Senza saperlo, Laura inizia ad essere circondata da angeli custodi, come voleva don Bosco, animatori più grandi di lei e consacrati, i quali la accompagnano nel cammino e la aiutano, passo dopo passo, a rompere la bolla. Il suo desiderio di crescita è autentico, la sua voglia di mettersi in gioco e di guardarsi dentro con profondità fanno il resto.
    Laura adesso è proprio una brava animatrice, proprio come piacerebbe a don Bosco e sulla scia di tanti che in questa “vocazione” hanno riempito di senso e bellezza la loro vita. Presente, disponibile, gioiosa, fedele. Autentica, credibile e credente.

    * 26 anni, genovese, laureata in Filosofia e in Antropologia Culturale ed Etnologia. Animatrice presso l'oratorio salesiano di Genova Sampierdarena.


    NOVITÀ

    Di felicità, d'amore,
    di morte e altro
    (Dio compreso)
    Chiara e don Massimo
    chiara massimo


    Ritratti di adolescenti
    A cura del MGS


    Pensieri, parole
    ed emozioni
    articoli


    Quello in cui crediamo
    Giovani e ricerca
    Rivista "Testimonianze"

    fiori albero


    rubriche

    Abitare la Parola
    Incontrare Gesù
    articoli


    Dove incontrare
    oggi il Signore
    articoli


    PG: apprendistato
    alla vita cristiana
    articoli


    Evoluzione della
    pedagogia salesiana
     alt=


    Il filo di Arianna
    della politica
    edu civica


    Europa, giovani, PG
    Interviste ai responsabili
    articoli


    Vescovi e giovani
    Un dialogo "sinodale"
    articoli


    Recensioni  
    e SEGNALAZIONI
    articoli


    Assetati d'eterno 
    Nostalgia di Dio e arte
    articoli


    Grammatica
    e cantieri
    di sinodalità
    patto educazione


    Maestro di
    vita spirituale
    Francesco di Sales e i giovani
    patto educazione


    Passeggiate nel 
    mondo contemporaneo
    200 citta


    Santi giovani
    e giovinezza dei Santi
    200 cop santi

    invetrina2

    Etty Hillesum
    una spiritualità
    per i giovani
     Etty


    Semi e cammini 
    di spiritualità
    Il senso nei frammenti
    spighe


    Un giorno di maggio 
    La canzone del sito
    Margherita Pirri 

     

    Main Menu